Il ritorno delle false email di Equitalia: il tentativo di phishing contiene finti avvisi di pagamento e un link che nasconde un virus pericoloso
Le segnalazioni di tentativi di phishing continuano purtroppo ad essere numerose: molte persone hanno denunciato di aver ricevuto messaggi di posta elettronica che sembrerebbero essere stati inviati da Equitalia, ma che in realtà sono soltanto delle truffe.
Le email sono state segnalate dalla stessa società di riscossione che ha spiegato quali sono gli indirizzi sospetti. Si tratta di fatture@gruppoequitalia.it, servizio@equitalia.it e noreply@equitalia.it, ma ne possono spuntare altri simili, quindi bisogna prestare la massima attenzione.
Le email contengono un finto avviso di pagamento e invitano gli utenti a scaricare dei file, i quali nascondono dei virus pericolosi. Ovviamente Equitalia è estranea al tentativo di phishing e ha raccomandato di cestinare immediatamente il messaggio e di non scaricare nulla.
Può anche capitare, infine, di trovare una email associata sia ad Equitalia che alla Banca Popolare di Vicenza, il cui testo è il seguente:
Cartella esattoriale nr 88399/12 procedimento amministrativo sanzionatorio del 24/06/2012.
Qualora non abbia già provveduto al pagamento la preghiamo di accedi la raccomandata nella sezione postacert del sito autorizzato Banca Popolare di Vicenza.
Accedi Banca Popolare di Vicenza.
La ringraziamo per la collaborazione.
Distinti saluti,
Equitalia
Gli errori e i refusi fanno subito intuire che si tratta di una truffa, da evitare e cestinare.
