Anche l’Europa League, che era diventato l’obiettivo dichiarato della Lazio, è sfumato e la posizione di Pioli ora è tornata in bilico. Quella contro il Milan potrebbe essere la sua ultima spiaggia perché la sua panchina è di nuovo in bilico e stavolta c’è ben poco da salvare dopo l’umiliazione europea. Pioli ha detto che ora si deve pensare al campionato, ma anche in questo caso sembrano poche le speranze biancocelesti, che da agosto hanno sprecato sin troppe occasione per tornare in corsa.
COSA SI RIMPROVERA – “Se i risultati sono questi un allenatore deve ammettere che poteva fare un lavoro migliore. Poteva essere fatto un lavoro migliore, ma ci metto la faccia e ho intenzione di finire con professionalità, determinazione e orgoglio. La prossima stagione? Non è ancora il caso di parlarne, è presto. Quando incontrerò la società parleremo di tutto, ma adesso non penso al futuro. Abbiamo nove partite di campionato e domani c’è una sfida che potrebbe riaprire il discorso europeo“.
SULLA MANCANZA DI COESIONE – “Io non credo che i nostri risultati negativi siano dovuti alla mancanza di spirito e compattezza. In tutti gli spogliatoi ci sono dinamiche difficili da gestire. I risultati però aiutano. C’è stato il periodo di novembre dove non abbiamo avuto la mentalità giusta. Non posso dire che il problema sia la mancata compattezza, l’annata è iniziata male ed è proseguita così. Il campionato sapevamo sarebbe stato difficile, ci voleva più continuità di rendimento, meno infortuni, più attenzione nel corso della partita. Abbiamo perso tante occasioni”.
SULLA SQUADRA – “Credo che questa sia una buona squadra e potevamo fare di più. Sono deluso. Siamo delusi. Si poteva far di più e questo sicuramente servirà a me d’esperienza“.
SU LOTITO – “Ha manifestato a tutti la propria delusione per la partita di giovedì”.
PIOLI TRADITO DAL GRUPPO? – “Io non mi sento tradito, sono ancora convinto di allenare un gruppo di professionisti. Credo che tutti, allenatore in primis, abbiano reso al di sotto delle proprie possibilità. Quando le aspettative erano molto alte non siamo stati all’altezza“.
SUL MILAN – “Ci aspetta un avversario che gioca con ritmo, un calcio offensivo. Che concede spazi. Dovremo cercare di difendere con molta attenzione e compattezza. Se i giocatori riescono a mettere in campo la grinta con cui si è allenata questi due giorni può fare bene a Milano“.
SU KEITA – “Ha un risentimento al polpaccio, ma sarà a disposizione per domani. Non ci sarà Konko“.
Lazio: Pioli: “Se i risultati sono questi potevo fare meglio. L’annata è partita male” - Sport Go
19 Marzo 2016 @ 13:25
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