Era il 18 maggio 1956 quando una spedizione svizzera riuscì a compiere la prima ascensione sul Lhotse (8.516 metri), una delle montagne più alte del mondo e collegata all’Everest. I protagonisti di questa scalata furono Albert Eggler, alla guida del gruppo, Wolfgang Diel, Hans Grimm, Hansrudolf Von Gunten, Eduard Leuthold, Fritz Luchsinher, Jürg Marmet, Fritz Müller, Ernest Reiss, Adolf Reist ed Ernst Schmied e 22 sherpa (gruppo etnico del Nepal). A raggiungere la vetta il 18 maggio furono in due: Fritz Luchsinger ed Ernst Reiss, mentre altri componenti del gruppo, nel frattempo, decisero di raggiungere la cima dell’Everest, missione che gli riuscì tra il 23 e il 24 maggio. Questo fu possibile perché, una volta salito il ghiacciaio Khumbu, gli alpinisti scalarono il Colle Sud e fin lì condivisero parte del percorso.