La donna si è spacciata per colf e ha convinto un anziano ad aprire la porta di casa per recuperare l’oggetto.
Nel corso della mattinata di ieri, martedì 4 ottobre 2016, un anziano è salito in ascensore nel palazzo in cui abita a via Francesco Grimaldi, in zona Marconi, e subito dopo si è accodata una 33 enne.
La donna si è presentata come colf e ha chiesto all’uomo se poteva farle il piacere di entrare nel suo appartamento per recuperare un braccialetto che le era caduto dal piano superiore sul terrazzo.
La finta collaboratrice domestica è riuscita a tenere la porta di casa socchiusa e si è fatta accompagnare dall’anziano sul terrazzo per cercare l’oggetto. Il signore si è però insospettito perchè la 33 enne continuava a ripetere al telefono la frase “Cerca bene”, intuendo che in casa era presente un complice.
Vistasi scoperta ha bloccato la vittima con violenza, colpendolo più volte, ma il proprietario di casa è riuscito ad arrivare fino al pianerottolo, urlando e attirando l’attenzione dei vicini. La Polizia è giunta sul posto poco dopo e l’anziano ha spiegato che era stato rubato il portafoglio con circa mille euro all’interno.
La tecnica è molto simile a quella del cuccio. Fortunatamente la ladra è stata rintracciata e arrestata: è di origini campane e lo scorso 7 settembre aveva agito allo stesso modo in una strada vicina, via Oderisi da Gubbio.
