Massimo Ferrero, il presidente della Sampdoria, è pronto a intervenire per far sì che lo stadio Flaminio torni a nuova vita. Il Comune ha comunicato l’inizio della riqualificazione dell’area e lui, intervistato da Radio CrC, si è detto voglioso di dare una mano in prima persona e di volere la gestione dell’impianto:
“Voglio prendere lo stadio Flaminio in gestione per dare la possibilità ai ragazzi di giocare lì. Il mio appello va al sindaco: se mi dà l’impianto in gestione lo faccio rivivere, perché ad oggi è uno stadio abbandonato. Il Flaminio è stata la storia del mondo e non mi piace vedere questo scempio. Il mio impegno è totale, con la concessione farò vivere nuovamente lo stadio. Next Generation Sampdoria? Abbiamo preso delle scuole calcio importanti e le abbiamo affiliate come Sampdoria: a Roma ad esempio abbiamo preso il Football Club. Organizziamoci, facciamo nuovi stadi perché stiamo perdendo tanti spettatori”.
Lo stesso Ferrero è stato poi raggiunto dall’ANSA e ha aggiunto:
“Gli auguri non bastano più ed è tanta la voglia di fare qualcosa per Roma, che è la mia città ed è bella come i colori della Samp, che sono i colori più belli del mondo. Credo che tutti i romani come me debbano lanciare un appello al nostro amato sindaco e al suo assessorato per ridare all’Italia un tempio dello sport. Ogni giorno che lo vedo, vuoto e abbandonato a se stesso mi piange il cuore. Ci sono molte realtà, anche nel calcio giovanile, che vogliono crescere e che meritano fiducia se hanno progetti, programmi e strutture adeguate. Io da cittadino romano sono pronto a dare il mio contributo”.