Mercoledì la Sala Santa Rita di Roma, in via Montanara 8, ospiterà la performance auditiva Sonic Mandala. Un Sonic Mandala è un approccio alchemico alla materia sonora, una miscela di suoni atti a stimolare la visione. Ideato da Marco Guglielmi, questo mandala viene costruito per risonanza mediante esafonia con lo scopo di creare una bolla sonica al cui interno viene generato un percorso guidato di visualizzazione. I partecipanti sono immersi nel buio mediante l’ausilio di mascherine, adagiati a terra, isolati da qualunque distrazione fisica. I loro corpi costituiscono uno schermo attraverso cui il mandala, generato per esafonia, si propaga per risonanza. L’intento è superare la classica dicotomia tra performer e pubblico, che qui non è più semplice spettatore, ma co-creatore coinvolto attivamente nella generazione di un’opera artistica collettiva e globale. L’incontro è strutturato in tre fasi a cui corrispondono tre diversi livelli di esperienza. Ognuno di essi va a sollecitare specifici centri energetici nell’organismo, inducendo differenti risposte fisiologiche ed emozionali, e generando pertanto differenti percorsi di visualizzazione.
Ogni singola fase dura circa 25 minuti, a cui ne seguono altrettanti di “decompressione”, in silenzio, sul posto. Al termine di ogni fase ne segue un’altra a distanza di dieci minuti, fino a completare il ciclo di tre, della durata complessiva di tre ore. La partecipazione è libera
Marco Guglielmi nasce nel 1967 a Roma. Dopo trent’anni di professione nel campo del sound design e della ricerca sperimentale sul suono, si concentra nell’ultimo decennio sulle possibilità offerte dalla videoart creando installazioni visive, sonore e performative di forte impatto e di linguaggio concettuale, ponendosi come un riferimento per l’estrema avanguardia. La performance si divide in 3 parti in base alle fasi, la prima inizia alle ore 18.00, la seconda alle 19.00, l’ultima alle 20.00.