Dal 14 marzo al 2 aprile 2017 al Teatro de’ Servi viene presentata, la nuova commedia di Stefano Fabrizi: “Rifiuti”. Lo spettacolo racconta di quattro ragazzi emarginati dalla società e affetti da molteplici psicosi che vivono in un sotterraneo fatiscente nella periferia di una grande città. Non hanno soldi, ma hanno una spiccata immaginazione psicanalitica che li porta a vedere negli oggetti e negli accadimenti della loro vita il simbolo di qualcosa che sta accadendo o che devono fare. Per esempio arredano il loro appartamento con oggetti raccolti dall’immondizia per strada. Non si tratta di una vocazione da interior designers specializzati in recycling, ma di un disperato tentativo di cambiare la propria vita affidandosi al messaggio misterioso di quegli oggetti: una frusta abbandonata forse suggerisce di intraprendere una carriera da domatore? Uno sportello di automobile, invece, sta dicendo a qualcuno di fare l’autista? Il gioco si fa duro quando uno di loro torna a casa con una scatola da pasticceria che, al posto di contenere una torta, aveva all’interno quattro pistole e quattro passamontagna. Sulle prime i quattro registrano la delusione: si erano preparati per assaltare un millefoglie o un profiteroles, ma sono invece assaltati da questi oggetti sinistri che, inevitabilmente, suggeriscono loro una malsana idea. E se li usassero per rapinare una banca? O, meglio ancora, un grande teatro? Il Sistina sarebbe perfetto, e in effetti la rapina va a buon fine, ma un inconveniente pregiudicherà tutto. Con Stefano Fabrizi, G-Max, Riccardo Graziosi, Yaser Mohamed, Elettra Zeppi.
Luogo: Teatro de’ Servi, via del Mortaro 22, Roma
Orari: da martedì a venerdì ore 2. Sabato ore 17.30 e 21. Domenica ore 17.30 (Lunedì riposo).
Prezzi: Platea euro 22, galleria euro 18.