Roma, 17 marzo – Un ragazzo di 21 anni ha lanciato bottiglie contro i passanti in Via Nazionale, in preda agli effetti dell’alcol, ma è stato arrestato poco dopo. E’ successo venerdì sera intorno alle 20. Ad intervenire subito dopo sono stati gli agenti, che hanno ricevuto lo stesso trattamento dei passanti. E’ scattato un breve inseguimento verso via del Tritone, dove il ragazzo ha imboccato una scalinata per impedire che gli agenti lo inseguissero anche con la volante. Ma il fermo è arrivato in via Piacenza, dopo una breve colluttazione. Inoltre una volta fatto salire a bordo dell’auto di servizio ha oltraggiato gli agenti per tutto il tragitto fino in Commissariato. Il ventunenne, una volta in manette, ha raccontato di essere un giocatore della nazionale di rugby inglese, che il giorno successivo avrebbe giocato all’Olimpico contro l’Italia l’ultima partita del Sei Nazioni 2014. Per questo gli agenti sono andati personalmente nell’albergo dove era alloggiata la squadra inglese, ma lo staff ha smentito con forza che facesse parte del gruppo. Oltre ad essere stato denunciato per lancio di oggetti pericolosi, il giovane inglese è stato arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.