Guidonia, 15 ottobre – All’interno del teatro Imperiale, adiacente la piazza comunale, si può ascoltare solamente il rumore del silenzio. All’esterno, invece, l’unico spettacolo a cui si può assistere è quello delle porte chiuse e barricate causa l’inagibilità della struttura.
Il teatro Imperiale è stato inaugurato, se così si può dire, ben cinque mesi fa ma è ancora chiuso per la mancanza di permessi di agibilità e dopo tanti soldi spesi e tante promesse, il comune non attua i lavori necessari all’apertura di questo punto di riferimento artistico per i cittadini guidoniani. Il teatro è stato restaurato in cinque anni, è un edificio che segue il modello dell’architettura del ventennio fascista ma, da 5 mesi a questa parte, oltre ai restauri estetici sono stati integrati arredi nuovissimi.
L’ intento era quello di ridare alla città quello che a suo tempo era conosciuto come il vecchio cinema composto da poche sedie di legno e frequentato prevalentemente dai giovani. I problemi che causano l’attuale chiusura del teatro sono vari e i ritardi sono ormai lunghissimi: va aggiustata la balconata, il palcoscenico è troppo ripido e la mancanza delle rampe vicino l’uscita d’emergenza fanno in modo, purtroppo, che la struttura sia inagibile.
Il 16 maggio scorso il sindaco di Guidonia Montecelio, Eligio Rubeis, aveva organizzato due serate destinate alla sua inaugurazione in pompa magna, che non ci sono mai state perché poco tempo prima l’allora assessore alla Cultura, Enrico Scattone, si era detto preoccupato per le mancate autorizzazioni sulla sicurezza dell’edificio; dopo varie discussioni e diatribe a spuntarla è stato l’assessore visto che, dopo cinque mesi, agli ingressi del teatro sono ancora applicati i sigilli.
Nel 2010 il sindaco Rubeis proclamava di far divenire Guidonia “la Città del teatro”annunciando l’apertura dell’Imperiale. Sono trascorsi ben tre anni e di quel teatro possiamo vedere solo ed esclusivamente ai sigilli delle sue porte.
luigi
15 Ottobre 2013 @ 17:28
mi chiedevo da tempo come mai l’Imperiale dopo l’inaugurazione ancora non aprisse, e grazie a questo articolo finalmente ho capito il perchè. Speriamo solo che possa essere da stimolo all’amministrazione comunale affinchè possa essere di nuovo dato al benessere dei cittadini di Guidonia.
P.S. Complimenti al cronista.