Roma, 25 ottobre 2013 – Appropriazione indebita: con questo capo d’accusa, Valeria Marini è stata portata in tribunale da un suo ex collaboratore. Secondo quel che afferma Manuel Pirino, ex consulente di marketing della linea d’abbigliamento, la showgirl non avrebbe restituito al legittimo proprietario due bracciali di diamanti e due gemelli d’oro del valore complessivo stimato intorno ai 170 mila euro.
L’attrice e stilista è stata sentita in aula ed ha rigettato le accuse, negando ogni addebito: «Quest’uomo s’è inventato tutto per danneggiarmi – denuncia la Marini, interrogata dal vice-procuratore Giovanni Nostro – in quanto ho restituito a Pirino tutti i suoi effetti personali. E comunque non ricordo se tra queste cose ci fossero i gioielli» ha aggiunto.
La vicenda non sarebbe nuova e, addirittura, risalirebbe ad oltre tre anni fa, quando il gioielliere Pirino collaborava proprio con la Marini. Nel frattempo, il legale della showgirl ha fatto sapere di aver già presentato un esposto per calunnia.