Il premier ha preso parola durante la sua partecipazione a Scalea ad una manifestazione contro la ‘ndrangheta, organizzata dal Pd locale. Renzi ha ribadito gli impegni del governo, fra cui la riforma dell’amministrazione e il tetto massimo per lo stipendio dei manager, senza alcun passo indietro. «Piaccia o non piaccia il governo intende andare fino in fondo. E’ il modo di fare la pace con gli italiani. Faremo una riforma radicale della pubblica amministrazione, in modo che tutti i dati siano accessibili e il rapporto dei cittadini con il fisco sia più semplice». Ma il tema che ha infiammato la platea è il nuovo impegno di Renzi sulla promulgazione di una legge sul voto di scambio politico-mafioso. Il disegno di legge è al momento alla Camera, per la terza lettura, ma non sembra avere una vita facile. Forza Italia in proposito ha già dichiarato il proprio ostruzionismo contro la legge sul voto di scambio, mentre anche il Nuovo centro destra ha espresso molte perplessità. Durante la visita Renzi ha ricevuto molti fischi e critiche da parte di un gruppo di mamme e precari, ma, senza scomporsi, ha dichiarato la normalità di ricevere contestazioni se si esce dai Palazzi.