Viale Manzoni, i cittadini organizzano un flashmob di protesta per sollecitare il Sindaco ad una revisione del piano traffico che ingolfa questa particolare zona della città. Presenti alla mobilitazione organizzata da Fratelli D’italia anche associazioni e comitati di quartiere.
“Il nostro comitato da sempre si batte perché siamo stufi di questa finta pedonalizzazione – dice un esponente dell’associazione “Rione Esquilino e Monti, un programma per la rinascita” a RomaToday – oggi siamo qua per dire basta a questi muri in cemento armato che hanno diviso il nostro rione in due. Questa che era una bellissima passeggiata verso il Colosseo è stata trasformata in una corsia ad alta velocità per mezzi pubblici e mezzi privati, noi diciamo no a questo tipo di intervento, desideriamo che sia rivisto il piano generale del traffico per l’Esqulino perché oltre al disagio che ci danno questi muraglioni, abbiamo l’ulteriore disagio che è lo smog ad alta concentrazione in Piazza Vittorio. Le soluzioni che proponiamo a Marino sono quelle di incontrarci , perché già da tanto tempo noi abbiamo fatto richiesta di essere incontrati dal Sindaco, ma il Sindaco se n’è sempre guardato bene, così come il Presidente del primo municipio. Le nostre proposte sono quelle della creazione di più parcheggi e abbiamo anche individuato i luoghi dove possono essere realizzati, l’abbattimento della Palatia in cemento armato posta davanti al Colosseo ed una rivisitazione totale del piano traffico”.
E conclude: “Se vogliamo salvaguardare il Colosseo, non riusciamo a capire perché il traffico che è stato spostato ai piedi del Colosseo, viene messo in alto su Via Nicola salvi che è proprio la parte alta del Colosseo, così come non riusciamo a capire il motivo per cui noi dobbiamo sopportare tutto il traffico che si dirige dall’altra parte della città”.
Roma, 4 aprile