Con buona pace dei turisti più “focosi”, in Salento, a Gallipoli, vige un codice etico che, a dire di chi si è fatto promotore della singolare iniziativa, dovrebbe prevenire stupri e violenze. Lo stabilimento, estensore del singolare codice etico, è uno dei lidi più famosi, il “Samsara”: vietato fare sesso nei bagni.
“Abbiamo pensato ad un modo simpatico per far capire ai ragazzi che bisogna avere un comportamento corretto e di rispetto – ha spiegato Rocco Greco, uno dei titolari della struttura – anche se qui, devo dire, non abbiamo mai avuto particolari problemi, visto che abbiamo un addetto alle pulizie preposto solo ai bagni, che interviene di continuo, e persino un addetto alla sicurezza. Sappiamo comunque che la toilette rappresenta quel posto dove i giovani pensano di poter fare qualsiasi cosa, e allora abbiamo pensato questo modo originale per far veicolare il messaggio, facendo diffondere nelle toilette persino musica classica”.
“Se vogliamo – gli fa eco il socio David Cicchella – è stata anche una trovata pubblicitaria, visto che, appena lo abbiamo affisso, il cartello è finito subito su Internet, facendo veicolare così il nome del locale e il logo. Non sono previste multe ai trasgressori, è chiaro, ma comunque bisognerà tenere un comportamento corretto”. Il codice è entrato in vigore già dallo scorso fine settimana e, per ammissione degli stessi ideatori, non prevede al momento alcuna ammenda o multa per i trasgressori.
Roma, 7 aprile