“Io, nera e italiana, vittima di razzismo al centro vaccinale: il medico mi ha chiesto se sapessi leggere”

anpage.it riceve e pubblica la lettera di Arielle, 30 anni e residente a Foggia: “Episodio di razzismo al centro vaccinale. Al momento della consegna del modulo informativo (che mi hanno riferito di compilare solo col medico), quest’ultimo mi ha chiesto subito se sapessi leggere o scrivere, dando per scontato che io fossi una persona ignorante. Dalla Als si sono giustificati pure, non ammettendo il grave errore commesso. Vivo di ignoranza ogni giorno”.
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anpage.it riceve e pubblica la lettera di Arielle, 30 anni e residente a Foggia: “Episodio di razzismo al centro vaccinale. Al momento della consegna del modulo informativo (che mi hanno riferito di compilare solo col medico), quest’ultimo mi ha chiesto subito se sapessi leggere o scrivere, dando per scontato che io fossi una persona ignorante. Dalla Als si sono giustificati pure, non ammettendo il grave errore commesso. Vivo di ignoranza ogni giorno”.
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