Quattro operai stavano lavorando in un cantiere edile a Roma, in via della Stazione Aurelia, quando il terreno in cui stavano lavorando è franato, intrappolandoli. Lo smottamento è avvenuto all’interno di uno scavo profondo due metri e mezzo, i quattro operai stavano lavorando per la realizzazione di un impianto fognario destinato ad un gruppo di villini, uno di loro lavorava su una ruspa, mentre gli altri tre erano all’interno della buca. All’improvviso le pareti della buca hanno ceduto e la terra ha inghiottito i tre operai.
I vigili del fuoco sono arrivati in soccorso degli operai per estrarli dalla terra franata, due di loro sono stati estratti facilmente, mentre per il terzo ci sono state più difficoltà. Dopo l’estrazione, il terzo operaio era privo di conoscenza: inutili i tentativi di rianimazione, l’uomo è stato dichiarato morto. La vittima era un giovane italiano tra i 30 e 35 anni. Gli altri due operai sono stati portati all’ospedale Policlinico Gemelli e all’Aurelia Hospital, il primo in codice rosso per numerose fratture, l’altro operaio invece, in codice giallo per trauma cranico.
Roma, 27 maggio.