28 giugno 1997, sul ring del MGM Grand Arena va in scena l’incontro di pugilato valevole per il titolo dei pesi massimi WBA. A sfidarsi Mike Tyson contro Evander Holyfield.
L’incontro era noto anche come Holyfield-Tyson II: The Sound and the Fury, non si trattava di una solo di una semplice sfida, ma di una rivincita, i due avevano già combattuto sei mesi prima, ad uscirne vincitore fu Holyfield che mandò K.O. Tyson alla sesta ripresa.
Il nuovo incontro durò tre round, nel primo prevalse Holyfield, dal secondo round la follia si impossessò di Tyson. Durante quel round tra i due pugili successe qualcosa, ci fu un contatto dove le loro teste si avvicinarono troppo, improvvisante Tyson si ritrovò con un taglio sopra l’occhio destro, accusò Holyfield del colpo proibito, ma l’arbitro lo giudico involontario.
Probabilmente la scintilla che fece esplodere la pazzia di Tyson partì da quel contatto, infatti, il pugile tentò di iniziare l’incontro senza il paradenti, ma fu segnalato da Holyfield. Tyson disputò un buon terzo round, ma era troppo carico, ma prima del termine addentò l’orecchio destro di Holyifield, dopo aver sputato via il paradenti, lo sfidante iniziò a sanguinare ma l’incontro proseguì dopo una breve sospensione. L’incontro riprese e Tyson addentò questa volta l’orecchio sinistro dello sfidante, gliene strappò via un pezzo sputandolo sul ring, nonostante ciò l’incontro proseguì ma Tyson si ripeté di nuovo, e questa volta fu squalificato dall’arbitro. Tyson in preda alla pazzia tentò di aggredire il rivale, l’arbitro e chiunque gli si parava contro, soltanto l’intervento della polizia placò il pugile.
Il titolo andò a Evander Holyfield, mentre Mike Tyson squalificato, gli fu inizialmente sospesa la licenza, poi riabilitata, e fu multato per ben tre milioni di dollari.
Roma, 28 giugno.
28 Giugno 2014 @ 21:54
signor Fabi io le faccio i miei complimenti. Bravo.