È ormai divenuta insostenibile l’emergenza rifiuti in tutto il territorio cittadino. A pagare il prezzo più alto sono le strade secondarie dei quartieri maggiormente periferici. Le denunce provengono ancora dai cittadini e nello specifico da Casalotti in XIII municipio: “Qui i cassonetti sono di nuovo inutilizzabili, nessuno passa a svuotarli da ormai cinque giorni – racconta Roberto – il municipio non se ne occupa e l’AMA ci risponde che i passaggi sono garantiti nelle strade principali L’ultima volta che accadde questo, due mesi fa, ci siamo rivolti alle associazioni e ai giornali e per un pò la situazione si è normalizzata ma così non si può andare avanti. Siamo esausti e da oggi inizieremo a protestare: un degrado così, io che vivo da 40 anni a Casalotti, non lo avevo mai visto.”
A raccogliere le denunce della gente e a schierarsi con forza contro il degrado sono ancora Marco Visconti presidente di Movimento Capitale e Augusto Santori esponente del comitato cittadino DifendiAmo Roma, protagonisti di numerose iniziative di protesta sul tema rifiuti. Proprio Visconti e Santori in mattinata in una nota congiunta a seguito di un sopralluogo in zona affermano: “Siamo al fianco dei cittadini romani. A Casalotti, come in alcuni altri quadranti del territorio, la situazione è davvero pesante. Sono mesi – prosgue la nota – che sottolineiamo l’atteggiamento vergognoso con il quale il sindaco Marino e nella fattispecie il presidente del municipio XIII Mancinelli stanno trattando la questione. Proprio a luglioi romani pagheranno la tassa sui rifiuti e allora è lecito chiedersi – prosegue la nota- per cosa pagano i cittadini, a fronte di quale servizio? Basta con i proclami e con gli interventi spot, siamo pronti a bloccare il traffico – concludono Visconti e Santori – Chi non ha la capacità e dimostra ogni giorno di non essere all’altezza ora deve fare i conti con la gente che pretende rispetto e decoro”.
Lo comunicano Visconti e Santori in una nota stampa