Gli Stati Uniti hanno adottato il dollaro come moneta ufficiale il 6 luglio 1785, quando, nove anni dopo la firma della Dichiarazione d’Indipendenza, il Congresso ha deciso di far sì che gli Stati Uniti si dotassero di una moneta propria, diventando la prima nazione che ha utilizzato il sistema decimale per la valuta.
La scelta è ricaduta sul dollaro, il cui nome riprende quello del doleras, una moneta d’argento utilizzata nelle colonie spagnole e nel Nord America. Per tutte le banconote è stato utilizzato il colore verde e un simbolo (forse ripreso dal peso) raffigurante lo stemma della famiglia reale spagnola: due linee verticali, a rappresentazione delle colonne d’Ercole, che la Spagna aveva dovuto superare per scoprire l’America, avvolte da un nastro a forma di S. Secondo altre ipotesi, invece, questo simbolo inizialmente era composto da una U sovrapposta ad una S, sigla appunto degli Stati Uniti. A causa di una non perfetta coniazione la base della U si è cancellata e così è rimasta la S con le due linee verticali. Per altri ancora, invece, è stato il Presidente Thomas Jefferson ad inventarlo, partendo dalle sue iniziali (TSJ). Il codice del dollaro è USD.
Fino al 1791 il valore del dollaro è stato legato a quello dell’oro e dell’argento. Dal 1792 a 1873 è stato adottato un sistema di bimetallismo con cui è stato deciso di supportare la moneta con oro e argento. Nella sua storia ha subìto diverse svalutazioni, come quella del 1934, quella del 1973 e quella degli anni Ottanta.Le moderne banconote statunitensi, indipendentemente dalla denominazione, misurano 6,63 cm in larghezza, 15,6 cm in lunghezza e 0,11 mm in spessore.
Il 13 maggio 2003, la Federal Reserve ha annunciato l’introduzione di una banconota da 20 dollari a colori (la prima dal 1905). La scelta è stata dettata dalla necessità di contrastare la crescente contraffazione. Le nuove banconote sono entrate in circolazione il 9 ottobre 2003. Altre banconote da 10$ e 50$ sono state introdotte nel 2004 e 2005, ognuna con differenti schemi di colori.
Roma, 6 luglio