Roma, 14 luglio – Il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Giovani e Pari Opportunità ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento del progetto “Sorridi in ospedale” che mira a promuovere, incentivare e consolidare le attività di clownterapia all’interno dei reparti pediatrici degli maggiori ospedali romani. Così l’assessore capitolino Alessandra Cattoi, molto soddisfatta per l’iniziativa: “Sono molto contenta che abbiamo potuto reperire le risorse per continuare con il progetto “Sorridi in ospedale” che si propone di migliorare la qualità della vita delle bambine e dei bambini ricoverati. L’esperienza della clownterapia, oltre ad attenuare il trauma dell’ospedalizzazione per i piccoli pazienti, rende più agevole il compito del personale sanitario e contribuisce a sostenere le famiglie nella loro difficile opera di assistenza”. L’Assessore ha poi aggiunto: “Questo progetto nasce dalla convinzione che, nel percorso terapeutico delle bambine e dei bambini, è di fondamentale importanza affiancare alle migliori cure momenti dedicati allo svago e al gioco. Le strutture ospedaliere a cui è stato proposto il progetto hanno infatti accolto l’iniziativa con grande favore e disponibilità”.
L’esperimento di clownterapia avviato dal Comune da qualche anno punta a rendere meno “pesante” per i piccoli l’esperienza del ricovero in ospedale assicurando loro momenti di socializzazione, distensione e distrazione.
Sei gli ospedali romani coinvolti nel progetto: Sant’Eugenio, Policlino Tor Vergata, San Camillo Forlanini, Sant’Andrea, Policlinico Gemelli, Policlinico Umberto I.
Il bando è pubblicato integralmente nelle pagine del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Giovani e Pari Opportunità.