Roma, 5 agosto 2014 – “Non abbiamo nulla da rimproverarci. Si sta strumentalizzando la morte di un povero ragazzo“. Così in un’intervista al quotidiano La Repubblica, il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, replica alla petizione lanciata dalla madre di Ciro Esposito, Antonella Leardi, per chiedere un’inchiesta sul prefetto ed il questore di Roma. L’accusa è di non aver garantito la sicurezza prima della finale di coppa Italia Napoli-Fiorentina, quando il giovane fu ferito da alcuni colpi d’arma da fuoco.
“I servizi predisposti – ribadisce il prefetto Pecoraro –, non solo erano adeguati ma hanno rispettato alla perfezione quanto stabilito nel Comitato per l’ordine e la sicurezza“. Mentre sull’appoggio del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, alla petizione, il prefetto replica: “Ogni volta che vado a Napoli vedo tanti altri problemi a cui è necessario porre rimedio. Se si vuole fare qualcosa di concreto per i tifosi napoletani, si pensi alla realizzazione di uno stadio adeguato ai tempi“.