Roma, 5 agosto 2014 – “È stato dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Tivoli, di un’area di proprietà del comune di Formello ricadente nel parco regionale di Veio diventata una mega discarica di migliaia di metri cubi di inerti da demolizione abbandonati all’interno dell’area protetta. Ci si chiede però, come mai sino ad oggi una mega discarica di circa diciannovemila metri cubi di rifiuti abusivamente abbandonati e che hanno modificato l’assetto dei luoghi con danno alle bellezze naturali di un Parco regionale non erano state notate e le Istituzioni attendono di intervenire solo quando un danno ambientale si è purtroppo verificato“. E’ polemico Piergiorgio Benvenuti, presidente nazionale del Movimento Ecologista, Ecoitaliasolidale, che commenta così il sequestro oggi dell’area del Parco Veio adibita a discarica.
“Un plauso quindi deve andare ai militari del comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente – Nucleo Operativo Ecologico di Roma, unitamente al personale della stazione Carabinieri di Formello ed al personale Guardia Parco in forza al Parco Regionale di Veio, per l’operazione effettuata, ma chiediamo maggiore attività di prevenzione e di sorveglianza, tecnologie avanzate per individuare abusi che possano determinare – prosegue Benvenuti – danni ambientali di tali proporzioni, peraltro all’interno di un parco regionale, un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Ora si attende la bonifica ed il ripristino dell’area, la individuazione di eventuali fonti di inquinamento di sostanze nocive, ma soprattutto – conclude Benvenuti – maggiore attenzione alle aree protette che dovrebbero essere totalmente immuni da tali gravissime attività illegali“.