Era l’11 settembre 1970, quando nel nostro paese ci fu un violento tornado a Venezia, che provocò diversi danni e causò numerosi morti.
Tutto iniziò poco prima delle 21.00 nei pressi dei Colli Euganei, dove si formò la tremenda tromba d’aria che da lì iniziò la sua corsa dirigendosi verso la città di Padova, Abano Terme, Selvazzano, Albignasego e Ponte S. Nicolò. Nel padovano la tromba d’aria provocò un morto e svariati miliardi di lire di danni.
Poi fu la volta di Venezia. Il tornado si diresse prima verso Campoverardo di Campognara e Fusina, lasciando molte case senza il tetto e provocando numerosi feriti
Il tornado successivamente entrò nel bacino San Marco, dove incrociò disgraziatamente il motoscafo ACNIL, dove a bordo viaggiavano cinquantina di persone, l’urto col tornado fu fatale per ventuno di loro che persero la vita.
Il tornado continuò la sua corsa, transitando per S. Elena, giunse infine Cà Savio, dove rase al suolo l’omonimo camping, persero la vita dodici persone e altre 141 rimasero ferite
Il tornado poi proseguì silenzioso sino a Cavallino Treporti, dove terminò la sua corsa, dopo aver percorso 70 kilometri in un’ora di tempo.
Roma, 11 settembre 2014.