Roma, 19 settembre 2014 – All’Università la Sapienza, ancora lezioni in tensostrutture alla facoltà di Giurisprudenza. Costruite nel 2012 nel retro del rettorato, dove c’è il pratone, per far fronte all’emergenza aule, la T1 e la T2 anche quest’anno sar5anno chiamate ad ospitare 500 studenti a partire dal prossimo 22 settembre. Una soluzione temporanea che da due anni a questa parte è diventata invece la norma: “Preventivamente verranno usate per due anni“, disse allora il rettore Luigi Frati, a poco prima di essere sostituito dal suo predecessore. A tal proposito, Frati ha ricordato in una nota che i lavori a giurisprudenza sono iniziati nel 1992, ma poi vennero sospesi per danni strutturali emersi. Ai tempi del suo rettorato, prosegue Frati, “è stata fatta una verifica con il provveditorato interregionale delle opere pubbliche, per intervenire sull’intera struttura per la messa in sicurezza e completare l’opera. I lavori strutturali sono terminati. Ora si procederà con gli interventi per ricavare aule, laboratori, sale letture“. Detto questo, rimane il disagio per gli studenti, che lamentano problemi di acustica e caldo nelle due aule dal tetto in teflon (in foto, i lavori di costruzione delle tensostrutture).