Roma, 25 settembre 2014 – “Sono stata nominata ambasciatrice sei mesi fa e più ho parlato di femminismo, più ho capito che lottare per i diritti delle donne è troppo spesso diventato sinonimo di odiare gli uomini. Se c’è una cosa di cui sono sicura è che tutto questo deve finire”. Sono state queste le primissime parole espresse da Emma Watson durante il suo discorso tenutosi al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a favore dell’uguaglianza di genere. La voce era carica di emozione ma determinata e il suo discorso non ne ha risentito per niente diventando anzi virale in rete con l’hashtag #heforshe.
Emma Watson, attrice britannica di 24 anni, non è solo la piccola maga che ha interpretato il ruolo di Hermione nella saga di Harry Potter. Oggi è una donna dalle idee chiare e durante quel discorso lo ha sottolineato ancora di più dichiarando al mondo: “ho deciso che ero una femminista quando a 14 anni alcuni organi di stampa hanno iniziato a dipingermi come un oggetto sessuale. Quando a 15 anni alcune mie amiche hanno abbandonato gli sport che praticavano perché non volevano apparire «muscolose». Quando a 18 anni ai miei amici maschi non era permesso mostrare i propri sentimenti”.
La decisione di diventare femminista è arrivata dunque nel corso degli anni dopo aver notato le numerose difficoltà dei suoi coetanei a far valere i propri diritti. E così l’attrice ha deciso di lottare affinché tutti, uomini e donne, si sentano liberi di manifestarsi senza distinzione. All’inizio del suo discorso chiarisce infatti che: “la definizione di femminismo è credere che uomini e donne debbano avere uguali diritti e opportunità. È la teoria della parità dei sessi in politica, economia e nella società”.
Sono parole che faranno sicuramente discutere ma di certo la giovane attrice sa come essere forte. Di recente infatti era stata anche vittima dell’hackeraggio del suo account iCloud per cui aveva protestato invocando la violazione alla privacy.
Sono parole che faranno sicuramente discutere. In un primo momento, infatti, sembrava avessero risvegliato perfino l'”ira” degli hacker che di recente hanno pubblicato foto di star famose, violandone l’account Cloud. Dopo il discorso è comparso emmawatsonyouarenext.com e sulla pagina web si leggeva un countdown con cui l’attrice veniva avvisata: “Presto toccherà anche a te. Pubblicheremo anche le tue fotografie“. Una volta finito il conto alla rovescia, però, su emmawatsonyouarenext.com non è apparso alcuno scatto, anzi: gli utenti sono stati reindirizzati a un’altra pagina con l’hashtag #shutdown4chan scritto a caratteri cubitali, ora rimossa. E’ stato poi accertato che era tutto un bluff. Le minacce si sono rivelate una bufala e molti pensano che possa essersi trattato unicamente di una trovata di marketing.
Di seguito il video integrale del discorso con i sottotitoli in italiano: