Un rimborso di 5 euro: per il ritardo della Ryanair sul volo Lamezia-Fiumicino la celebre compagnia area low-cost ha deciso di risarcire in questa maniera i passeggeri per un ritardo di tre ore accumulato ieri sera, domenica 18 gennaio 2015. Il decollo era previsto alle 18:25 dallo scalo calabrese di Lamezia Terme, ma il maltempo e la scarsa disponibilità di mezzi da parte della stessa Ryanair hanno complicato il tutto. L’aereo proveniva da Treviso e sarebbe dovuto ripartire subito, ma la nebbia ha impedito di rispettare l’orario.
I passeggeri non l’hanno presa bene per diversi motivi: l’avviso del ritardo è stato reso noto fuori tempo massimo, tanto è vero che la compagnia irlandese si è limitata a inviare un sms appena diciotto minuti prima del decollo. Al disservizio, poi, si è accompagnata una situazione poco piacevole. Il personale ha annunciato la distribuzione di un buono pasto da 5 euro da spendere al bar per cercare di scusarsi, una operazione che ha però suscitato soltanto ironia e delusione.
I passeggeri hanno comunque accettato il piccolo risarcimento e alle 21:40 sono riusciti finalmente a partire con tre ore di ritardo: Ryanair ha così evitato le richieste di rimborso dei biglietti, ma non si è certo attirata molte simpatie. Tra l’altro, la domenica è stata complicata anche per chi aveva scelto il volo Alitalia Roma-Palermo, costretto a salire a bordo di un altro aereo a causa di un guasto.
19 gennaio 2015