Le misure speciali previste per i lavoratori colpiti dalla crisi economica e per i terremotati e alluvionati delle zone di Modena, Parma e Piacenza sono state prorogate: la scadenza iniziale era lo scorso 1° gennaio, ma si è deciso di aggiungere altri tre mesi, fino al prossimo 30 aprile. Di che misure si tratta nello specifico? I disoccupati, i terremotati e gli alluvionati non dovranno pagare il ticket per le visite e gli esami specialistici e nemmeno per ottenere assistenza farmaceutica.
Queste misure esistono dal 2009, cioè da quando è scoppiata la crisi economica internazionale. Chiunque ha perso il posto di lavoro, oppure si trova in cassa integrazione, in mobilità o con un contratto di solidarietà può beneficiare dell’esenzione dal pagamento del ticket. Lo stesso vale per chi ha dei familiari a carico
Per quel che riguarda i terremotati, invece, si sta parlando di chi è stato colpito dal sisma del 2012: chi abita nei comuni colpiti e ha una casa, uno studio o un’azienda con dichiarazione di inagibilità non deve pagare le prestazioni specialistiche dell’ambulatorio e il diritto all’assistenza farmaceutica. L’alluvione a cui fanno riferimento le esenzioni, infine, è quella del gennaio del 2014, quando esondò il fiume Secchia, nel Modenese.
2 febbraio 2015