Nella mattinata di oggi 20 maggio, una maxi operazione della Guardia di Finanza di Catania ha portato al sequestro di 27 milioni di beni al clan Mazzei. Il patrimonio è riconducibile a Francesco Ivano Cerbo (54 anni), arrestato nell’aprile del 2014 e rinviato a giudizio per associazione a delinquere di stampo mafioso nell’ambito dell’indagine “Scarface” condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Catania nei confronti del clan Mazzei (Carcagnusi).
Le società interessate dal sequestro sono 13 in 5 regioni italiane: in Sicilia a Catania, Comiso (Ragusa) e Sant’Alessio Siculo (Messina); nel Lazio a Roma e Aprilia; in Lombardia a Bergamo e Buccinasco (Milano), in Veneto a Castelfranco Veneto (Treviso) e in Friuli Venezia Giulia a Palmanova (Udine). Le società risultavano operanti in diversi settori, dall’editoria all’intrattenimento, dall’edilizia al comparto alimentare. Sono anche stati sequestrati 28 immobili per lo più concentrati ad Anzio (Roma) e a Ragusa, 2 automezzi, titoli e conti correnti bancari e postali.