Roma, 16 dicembre – Si sa, i francesi hanno poca simpatia per le lingue straniere e l’italiano è una lingua molto difficile ma tradurre un semplice divieto dovrebbe essere cosa semplice. Basterebbe prendere un dizionario. Guardate come sono riportate le traduzioni in lingua italiana di alcuni cartelli nell’aeroporto di Beauvais in Francia. A testimoniarlo un nostro lettore. Inoltre ci hanno segnalato che non è l’unica cartello tradotto male in italiano, avviene la stessa cosa nelle scritte sui monitor poco prima del Check-in dove le indicazioni su cosa si può portare sull’aereo sono errate.