Roma, 18 ottobre – Poca prevenzione e tornano le malattie sessualmente trasmissibili che si pensava di aver eliminato. Si tratta della clamidia, gonorrea e della sifilide. Sono le tre malattie sessualmente trasmesse che mettono a rischio i rapporti e il piacere di coppia.
Al primo posto, in Europa, è appena balzata la Clamidia, infezione batterica spesso subdola che, se trascurata, può rappresentare un’importante causa di infertilità. Anche le altre due, in particolare la sifilide, sono in rapida ascesa. Come documenta l’ultimo rapporto dell’European center for diseases control and prevention.
Quelli maggiormente a rischio sono i giovani tra i 15 e i 24 anni. Solo l’anno scorso sono stati circa ventimila, i casi di sifilide in Europa: un aumento del 9 per cento rispetto all’anno precedente. In questo caso, però, la maggior parte dei pazienti aveva più di 25 anni. I dati italiani sono sovrapponibili a quelli degli altri paesi. La situazione dell’Italia è altrettanto preoccupante.
Sono stati quasi 350mila i casi di clamidia censiti, tre quarti dei quali sotto i 24 anni . «I numeri sono verosimilmente molto più alti – scrivono gli esperti nella relazione – perché ci sono differenze nel modo di diagnosticare la malattia tra paese e paese. Molti casi non vengono proprio scoperti o non segnalati alle autorità».
Fonte: Il Messaggero