Roma, 29 ottobre – Rivendicava gli stipendi non pagati e ha deciso agire a modo suo. Un uomo cinese, 57enne, ex dipendente di una ditta, era stufo di chiedere che gli venissero pagate delle mensilità arretrate e ha deciso di aspettare il suo ex datore di lavoro fuori dall’azienda, a Tor Tre Teste e di minacciarlo con un cacciavite. L’uomo è andato al negozio, non ha trovato subito il capo, ha chiuso dentro un operaio ed è uscito ad aspettare.
Il titolare, un 47enne anch’egli cittadino cinese, e la moglie, appena arrivati sul posto sono stati aggrediti dall’ex dipendente, armato di un cacciavite che gli chiedeva i soldi. Durante la lite, avvisati dall’operaio rinchiuso, sono intervenuti i Carabinieri che hanno bloccato e ammanettato l’aggressore, recuperando l’arma.
Dalle indagini è emerso che l’aggressore lo scorso 12 ottobre, si era impossessato di un furgone di proprietà dell’azienda. Accusato di violenza privata aggravata, furto aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, l’uomo è stato è stato accompagnato in caserma in attesa di essere processato per direttissima.