Roma, 29 ottobre – Montesacro è una delle zone più attive politicamente grazie alla presenza di comitati di quartiere e semplici cittadini. Spesso però questa attenzione verso il proprio territorio si trasforma in critiche puntigliose e sprezzanti verso gli amministratori locali.
Nell’era digitale le discussioni iniziate in aula vengono continuate sul web, sono molti infatti i comitati di quartiere che utilizzano i social network, come Facebook e Twitter per diffondere più rapidamente le notizie riguardanti il proprio territorio e magari le inadempienze delle istituzioni.
In questa dialettica, fra consigli e critiche, ci sono anche molti duri attacchi, quasi in stile grillino, ai politici.
Così l’assessore all’Ambiente, Gianna Le Donne ha postato una sua critica on line: «Ci sono cittadini attivi che propongono, si muovono e collaborano poi ci sono invece i professori di Facebook…io nel dubbio sto sempre e sempre starò con la cittadinanza attiva» aveva scritto Le Donne commentando l’iniziativa di sabato del Comitato Tufello, intento a riprendersi il Parco del Quartiere.
L’assessore stava criticando qualche comitato o qualche semplice cittadino che interviene spesso aspramente, ma sempre in difesa del proprio territorio.
La risposta dei comitati è arrivata poco dopo attraverso una nota: «I signori amministratori dimenticano innanzitutto una cosa: mentre loro sono pagati per fare quello che fanno (o che dovrebbero fare) i cittadini (Comitati o non) agiscono in autonomia e con totale spirito di volontariato, rimettendoci anche di tasca propria quando ci sono delle spese da affrontare. Risulta deprimente la critica dei suddetti ai cittadini del Municipio, anche perché noi, siamo tra quelli che in Municipio ci andiamo spesso e con i nostri occhi (non chiacchiericcio) vediamo spesso scene deprimenti all’interno della struttura. Ringraziamo ancora il consigliere per l’alta considerazione che ha per coloro i quali con le proprie tasse contribuiscono a pagargli lo stipendio!»
Per riportare la calma è dovuto intervenire il presidente del III Municipio, che spesso lavora con i comitati di Montesacro: « I comitati di quartiere ed il senso civico di centinaia di cittadini che in questi anni si sono battuti per migliorare il nostro territorio sono il sale dell’attività politica del III Municipio, ciò nonostante – ha concluso il presidente – nei social network non è raro incontrare anonimi post deliranti, volti soltanto a screditare nemici politici e talvolta addirittura personali».
La situazione sembra per il momento essersi risolta da una parte con comitati troppo zelanti e dall’altra con amministratori che criticano l’uso sbagliato dei social network, cadendo però nello stesso errore.