Roma, 31 ottobre – Un cinquantenne viaggia sulla sua auto per le strade degli Stati Uniti, ma precipita in una scarpata, immobilizzato, muore dopo molti giorni di agonia. Utah, uno delle zone più suggestive degli Stati Uniti, una zona da escursionisti poco frequentata dalle automobili. David Welch, 50 anni, il 2 settembre esce di casa e raggiunge proprio Utah, senza avvertire nessuno, tanto che la famiglia denuncia la sua scomparsa.
La polizia inizia le ricerche, vengono diramati appelli e comunicati e poi infine la triste notizia. L’uomo era precipitato in una scarpata con la sua macchina, immobilizzato per l’incidente non è riuscito a uscire. Le macchine che passavano sulla strada non potevano vederlo, era più in basso e coperto dalla fitta vegetazione, solo un escursionista in arrampicata si è accorto dell’auto capovolta.
Dopo i primi accertamenti gli investigatori hanno riconosciuto Welch, precipitato nella scarpata e morto probabilmente dopo parecchi giorni, tanto che è riuscito a scrivere lettere di angoscia e di commiato per la moglie e i 4 figli. Sull’asfalto non sono stati trovati segni di frenata, forse un colpo di sonno ha fermato la vita di Welch.
Resta ancora da capire perchè Welch si sia allontanato, senza avvertire nessuno e sia poi arrivato a circa 850 miglia dalla sua casa negli Stati Uniti.