Roma, 4 Novembre-Una bambina di due anni è stata ricoverata nel reparto di Terapia intensiva del Pronto soccorso del Bambino Gesù dopo tre giorni passati all’ Umberto I in seguito all‘ingestione di una sostanza caustica all’asilo nido. Arrivata in ospedale con le labbra, il palato e la bocca sanguinanti è ora sedata e si trova in prognosi riservata. Le sue condizioni, gravi ma stazionarie, accendono la speranza e lasciano confidare in un miglioramento dato che, secondo il parere dei medici, in questi casi il passare del tempo riduce i danni irreparabili all’esofago. I genitori stanno procedendo legalmente contro l’asilo che ha permesso che una bambina di quell’età venisse a contatto con una sostanza tossica così pericolosa. La piccola era arrivata all’asilo in salute e ne è uscita in gravi condizioni, pertanto i genitori, accortisi subito del suo malessere, l’hanno portata al pronto soccorso dell’ Umberto I da cui, dopo due giorni di osservazione, è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva dell’ ospedale pediatrico del Gianicolo.