Roma, 6 novembre – Il Consiglio di Amministrazione di Enel Green Power S.p.A., presieduto da Luigi Ferraris, ha esaminato e approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione contenente i risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2013 con i seguenti risultati:
Ricavi totali a 2.053 milioni di euro (1.733 milioni al 30.09.2012, +18,5%)
Ebitda a 1.310 milioni di euro (1.115 milioni al 30.09.2012,+17,5%)
Ebit a 770 milioni di euro (659 milioni al 30.09.2012,+16,8%)
Risultato netto del Gruppo a 407 milioni di euro (278 milioni al 30.09.2012, +46,4%; al netto del risultato di 62 milioni di euro delle discontinued operations, +23,7%)
Indebitamento finanziario netto a 5.665 milioni di euro (4.614 milioni al 31.12.2012,+22,8%)
Capacità installata netta a 8,7 GW (7,6 al 30.09.2012, +14,5%)
Produzione netta a 21,8 TWh (18,2 al 30.09.2012,+19,8%)
I Ricavi totali del Gruppo, pari a 2.053 milioni di euro, evidenziano un incremento di 320 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2012 (+18,5%) relativo per 268 milioni di euro ai ricavi per vendita di energia elettrica (pari a 1.941 milioni di euro nei primi nove mesi del 2013) e per 52 milioni di euro agli altri ricavi (pari a 112 milioni nei primi nove mesi del 2013).
L’incremento dei ricavi per vendita di energia elettrica, comprensivi degli incentivi (pari a 634 milioni di euro), deriva principalmente dalla crescita della produzione in Italia e Europa (135 milioni di euro), in Iberia e America Latina (68 milioni di euro) e in Nord America (65 milioni di euro).
L’incremento degli altri ricavi è principalmente riconducibile agli effetti derivanti dalla cessione della quota di controllo del 51% di Buffalo Dunes ad un prezzo di 67 milioni di euro, comprensivo di una development fee di 35 milioni di euro e del rimborso degli investimenti preliminari effettuati durante le trattative di 32 milioni di euro. Complessivamente l’operazione ha comportato la rilevazione di 40 milioni di altri ricavi, relativi per 20 milioni di euro alla plusvalenza realizzata sulla quota ceduta e per 20 milioni di euro alla conseguente rimisurazione al fair value del 49% ancora in portafoglio.
L’Ebitda (margine operativo lordo), pari a 1.310 milioni di euro, presenta un aumento di 195 milioni di euro (+17,5%) rispetto allo stesso periodo del 2012. L’area Italia ed Europaha registrato un Ebitda pari a 765 milioni di euro, in aumento di 96 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (pari a 669 milioni di euro) per effetto del citato incremento dei ricavi, parzialmente compensato dall’incremento dei costi connessi principalmente all’introduzione della tassa sulla produzione da fonti rinnovabili in Grecia e alla maggiore capacità installata.
L’area Iberia e America Latina ha registrato un Ebitda pari a 361 milioni di euro, in aumento di 5 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (pari a 356 milioni di euro). Il citato incremento dei ricavi è stato infatti quasi interamente compensato dall’incremento dei costi operativi connessi all’acquisto di energia in America Latina e all’introduzione in Spagna di una tassa sulla produzione da fonti rinnovabili.
L’area Nord America ha registrato un Ebitda pari a 184 milioni di euro, in aumento di 94 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (pari a 90 milioni di euro) principalmente legato all’incremento dei ricavi e all’aumento dei costi operativi connessi alla maggiore capacità installata.
L’Ebit (risultato operativo) è pari a 770 milioni di euro, in aumento di 111 milioni di euro (+16,8%) rispetto ai 659 milioni di euro del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Tale variazione riflette il citato aumento del margine operativo lordo, effetto parzialmente compensato dall’incremento degli ammortamenti e perdite di valore (pari a 84 milioni di euro), che comprendono adeguamenti di valore riferibili principalmente all’impianto per la produzione di pannelli fotovoltaici di 3Sun e ad alcuni progetti specifici in Iberia, America Latina e Nord America.
Il Risultato netto del Gruppo, inclusivo del risultato delle discontinued operations (62 milioni di euro), è pari a 407 milioni di euro, con un incremento di 129 milioni di euro (+46,4%), rispetto ai 278 milioni di euro dello stesso periodo del 2012. L’incremento dell’Ebit e della quota dei proventi netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (pari a 22 milioni di euro) è stato infatti parzialmente compensato dall’aumento degli oneri finanziari netti (pari a 23 milioni di euro) e delle imposte del periodo (pari a 47 milioni di euro). Il risultato delle discontinued operations comprende la plusvalenza provvisoria realizzata dalla cessione di Enel.si che tiene conto dell’aggiustamento prezzo stimato sulla base delle informazioni disponibili alla data del presente comunicato (69 milioni di euro), nonché i risultati economici conseguiti dalla stessa sino alla data di cessione (-7 milioni di euro). Al netto del risultato delle discontinued operations, il Risultato netto del Gruppo presenta un incremento di 66 milioni di euro (+23,7%) rispetto ai 279 milioni di euro dello stesso periodo del 2012.
La Situazione patrimoniale consolidata al 30 settembre 2013 evidenzia un Capitale investito netto di 13.899 milioni di euro (12.567 milioni di euro al 31 dicembre 2012 restated). Esso è coperto dal patrimonio netto di Gruppo e di terzi per 8.234 milioni di euro (7.953 milioni di euro al 31 dicembre 2012 restated) e dall’indebitamento finanziario netto per 5.665 milioni di euro (4.614 milioni di euro al 31 dicembre 2012 restated3). Al 30 settembre 2013, l’incidenza dell’indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, si attesta a 0,69 (0,58 al 31 dicembre 2012 restated).
Gli Investimenti operativi dei primi nove mesi del 2013 sono pari a 831 milioni di euro, in aumento di 117 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2012. Oltre agli investimenti operativi, sono stati effettuati investimenti di natura finanziaria nelle società che detengono il progetto cileno Talinay (pari a 81 milioni di euro), il progetto Buffalo Dunes (65 milioni di euro) e i progetti Chisholm View e Prairie Rose (62 milioni di euro), dei quali è stato acquisito il controllo.
I Dipendenti del Gruppo al 30 settembre 2013 sono 3.558, in aumento di 46 unità rispetto ai 3.512 dipendenti di fine 2012, nonostante la cessione di Enel.si abbia comportato una riduzione di 103 addetti.
Fonte: Enel Green Power