Roma, 9 novembre – La madre è tornata a casa, in zona Fabriano, e ha trovato il figlio di 13 anni morto per un colpo di pistola al capo. Sembra che il ragazzo, figlio di un noto imprenditore di Fabriano, si fosse impossessato della pistola di un familiare, regolarmente denunciata, e per gioco o per volontà è partito un colpo.
Gli investigatori stanno indagando, ma non sembra che il giovane avesse mai parlato di suicidio, nè con gli amici, nè sui social network e infatti non ha lasciato messaggi o lettere di addio. Le indagini si muovono in tutte le direzioni, ma si ipotizza uno sparo involontario del giovane che stava giocando con l’arma da fuoco, non essendoci segni di colluttazione che possano far pensare ad un estraneo.