Roma, 12 novembre – Promuovere lo sviluppo economico e l’occupazione nel settore della green economy attraverso un programma di collaborazione tra Regione Lazio e l’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile). È quanto prevede il protocollo firmato dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dal Commissario dell’ENEA, Giovanni Lelli, per l’individuazione e la messa a punto di strumenti tecnologici e normativi che favoriscano la creazione di nuovi posti di lavoro nell’ottica dello sviluppo economico sostenibile. Attraverso questa collaborazione con l’ENEA, la Regione Lazio entra ufficialmente nella sfera della strategia “Europa 2020” che mira ad una crescita intelligente, grazie ad investimenti più efficaci nell’istruzione, la ricerca e l’innovazione sostenibile.
Salvaguardia dell’ambiente, efficienza energetica e gestione dei rifiuti saranno quindi il volano della ripresa e una nuova opportunità per i giovani in cerca di occupazione. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi gli sforzi di Regione ed ENEA si concentreranno su iniziative formative a favore dello sviluppo sostenibile, con particolare riguardo all’energia e all’ambiente: redazione del nuovo Piano Energetico Regionale, creazione di una rete regionale di centri per le innovazioni tecnologiche, con laboratori di incubazione, dimostrazione e collaudo e l’individuazione di filiere produttive “green” per creare un nuova occupazione. In particolare, con l’obiettivo di favorire la formazione professionale in campo energetico e facilitare l’accesso lavorativo in questo settore, il protocollo punta allo sviluppo della Scuola delle Energie, presso il Centro Ricerche “Casaccia” dell’ENEA, che funzionerà anche come polo formativo per le strutture amministrative regionali e locali. Oltre al polo formativo della Scuola delle Energie, l’ENEA provvederà all’affiancamento tecnico formativo per il recepimento della normativa nazionale e comunitaria in materia di ambiente e sviluppo sostenibile, in modo da creare una nuova classe di dipendenti pubblici capaci di rispondere tempestivamente ai bandi dell’Unione europea e quindi di intercettarne i finanziamenti.
L’ENEA supporterà inoltre la Regione nei progetti pilota “Zero Emissioni”, volti a rendere i centri pubblici del Lazio ed i relativi edifici a emissioni zero, attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, l’incremento dell’efficienza energetica e la gestione sostenibile dell’acqua e dei rifiuti.
(Enea)