Roma, 25 novembre – Quante volte l’abbiamo visto per strada? Scene di duelli fra automobilisti tardivi e pignoli ausiliari del traffico sono all’ordine del giorno. Materia del contendere: quel ticket per la sosta scaduto da pochi minuti che costa una sanzione di quaranta euro. Tuttavia, la versione 2.0 dell’Italian Spaghetti Western rischia di non aver più modo d’esistere. Secondo una sentenza della Corte di Cassazione, difatti, la multa può dirsi illegittima.
Lo scorso marzo del 2010, un parere tecnico-legale emanato dal Ministero delle Infrastrutture ha decretato quanto segue: “Se la sosta viene effettuata omettendo l’acquisto del ticket orario, deve essere necessariamente applicata la sanzione. Se, invece, viene acquistato il ticket, ma la sosta si prolunga oltre l’orario di competenza, non si applicano sanzioni, ma si dà corso al recupero delle ulteriori somme dovute”.
Dunque, se il ticket orario è scaduto, la contravvenzione non può essere emessa in quanto la sanzione stessa non è prevista. A rintuzzare il fuoco contro gli ausiliari che si catapultano, cronometro e multa alla mano, sui parabrezza spogli, vi sono i numerosi giudici di pace che hanno dato sempre più ragione agli automobilisti infuriati, i quali si sono rifiutati di pagare le ammende.
L’ultimo in ordine di tempo è stato quello di Lecce, il quale ha accolto il ricorso di un automobilista salentino che, informatosi sull’assenza di una norma che regola questo tipo d’infrazione, si è rivolto all’autorità per vederne riconosciuta la non regolarità e, perciò, l’inefficacia della sanzione di trenta euro in suo danno.
Viene, dunque, pesantemente alleggerita una voce in bilancio che, spesso e volentieri, le amministrazioni hanno utilizzato per pareggiare i conti comunali. Alla luce di tutto ciò, viene statuito come la multa sia legittima in mancanza del ticket orario (o del “gratta e sosta”) regolarmente acquistato, ma essa non può essere applicata qualora questo sia scaduto. In questo caso, l’automobilista è tenuto esclusivamente a pagare le ore di sosta mancanti.