Rovigo, 1 novembre – Un gesto disperato di protesta quello messo in scena da due uomini a Costa di Rovigo. Due fratelli agricoltori, Gianni e Giuseppe Lerin, di 54 e 39 anni, dalle 17,30 di ieri sono barricati in casa minacciando di appiccare il fuoco e farla esplodere, con loro anche una donna trentenne loro dipendente.
Il gesto disperato sarebbe nato dopo aver visto il pignoramento del loro trattore agricolo dopo un anno di lite con un vicino. Intervenuti i carabinieri, la polizia locale, la Protezione civile e vigili del fuoco che hanno isolato l’abitazione di via Martiri della Resistenza interrompendo l’erogazione di energia elettrica e gas. Dopo lunghe trattative, nella giornata di ieri la polizia ha deciso di non procedere all’irruzione e di rimandare la decisione ad oggi. I tre sono attualmente ancora in condizione di forte agitazione. I carabinieri sono pronti al blitz ma il pm Fabrizio Suriano non ha per il momento autorizzato l’intervento.