Roma, 15 novembre – Ad Aleppo in Siria alcuni esponenti di Al Qaeda mostrano la testa di uomo appena decapitato e considerato un nemico, un presunto sciita riconducibile al regime di Damasco. Invece dopo la diffusione on-line del video l’organizzazione estremista fa un passo indietro arrivando a scusarsi. Il motivo sta in uno scambio di persona, per cui il malcapitato non era il nemico sciita da decapitare bensì un alleato appartenente al gruppo sunnita di Ahrar-al-Sham. L’uomo erroneamente decapitato sarebbe addirittura un comandante del gruppo sunnita.
fonte repubblica.it