Roma, 16 novembre- Oggi al Palazzo dei congressi di Roma va in scena l’atto finale, quello che ufficialmente porterà alla fine del pdl e alla rinascita di Forza Italia, il partito di origine di Berlusconi. Probabilmente i governativi non ci saranno.
Il Pdl prese vita dal famoso discorso del predellino, in piazza San Babila a Milano e avrebbe dovuto unire e rifondare il centro destra italiano, pensando quasi ad un riproponimento in chiave moderna della Dc. Il risultato però è stato deludente soprattutto dopo le varie spaccature all’interno del partito, ad iniziare da quella di Fini, poi La Russa con Fratelli d’Italia. Ma adesso si è al punto di non ritorno. I fedelissimi gerarchi del cavaliere non lo appoggiano più, lasciandolo proprio nel momento di maggior passione politica. Dalle 10 di questa mattina Berlusconi, e coloro che sono ancora disposti a seguirlo in questo nuovo cammino politico, fonderà anzi rifonderà Forza Italia, per dare un avvenire più identitario al centrodestra. Tutti ci tengono a precisare che non si tratta di una vera e propria scissione, ma piuttosto di un disaccordo con la fine del Pdl (decretata dallo stesso Berlusconi) e la nascita di una nuova Forza Italia.
Al congresso, già in corso, i falchi aspettano con ansia il discorso dell’ex premier, anche perchè è l’unico in programma. Vedremo quindi una scena dal passato, con Berlusconi solo sul palco a dettare ed indicare la via giusta da seguire per lui e per chiunque vorrà.