“Sei di…se” su Facebook: un nuovo modo di far Comunità

Roma, 27 febbraio – Su Facebook, il social network più famoso al mondo, i nuovi gruppi “Sei di…se” si stanno diffondendo a vista d’occhio. Si tratta di gruppi social, presenti per tantissime città italiane, in cui si possono condividere liberamente detti, proverbi, vecchie foto e luoghi tipici di un quartiere o di una strada che hanno fatto l’infanzia e l’adolescenza dei cittadini del posto che, avendoci vissuto, possono capire appieno di cosa si stia parlando.

Ed ecco che la pagina Facebook si riempie magicamente di ricordi, di forni in cui si andava a comprare la merenda prima della scuola, di bar in cui si prendeva il solito caffè alla stessa ora tutti i giorni, di detti e frasi gergali tipiche della zona, di cortili che hanno visto bambini e ragazzi passare interi pomeriggi a giocare con il pallone…e di simpatici vecchietti che minacciavano di bucartelo o di tirarti una secchiata d’acqua se non si fosse fatto un po’ di silenzio. Sono espressioni, parole e luoghi quotidiani che hanno fatto parte della vita di tantissime persone, che sono diventati quasi un background culturale in cui riconoscersi e tramite il quale potersi sentire una comunità, condividendo emozioni e sensazioni che in molti hanno provato.

Il numero degli iscritti a questi gruppi sta crescendo di volta in volta, tutti vanno alla ricerca della propria città e del proprio quartiere per ritrovarsi in un ambiente familiare, aprire il proprio gruppo e riscoprire dei nuovi amici. E’ una pagina che ti strappa un sorriso prima di andare a lavorare, che ti tiene compagnia durante la giornata, che ti fa pensare al passato con nostalgia, ma si tratta di una nostalgia piacevole, che non si ha paura di far affiorare, una nostalgia di un’infanzia e di una giovinezza che scalda il cuore. Lo spirito di appartenenza è palpabile e traspare dai numerosissimi “mi piace” e dai commenti di assenso che compaiono uno dopo l’altro, tra risate e battute.