Roma, 19 Marzo – Era un classico della campagna elettorale di Francesco Talarico, attuale Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, il buffet al Samart Music cafè, accumulando un debito di 120 mila euro. L’esponente dell’UDC calabrese per sostenere la sua candidatura alle regionali del 2010 e alle politiche del 2012, avrebbe organizzato cene e aperitivi con invitati, anche illustri, che potevano variare dai dieci ai 2000, come nel caso del banchetto del 28 febbraio 2010 quando il titolare del ristorante Salvatore Mazzei si è trovato nel locale duemila persone, per un costo di 60mila euro.
A presentare il “conto” è stato, oltre Francesco Pitaro avvocato del ristorante, anche il tribunale di Lamezia Terme che ha spedito un decreto ingiuntivo di 52 mila euro da pagare entro 40 giorni.
In totale, nel corso di due anni, il presidente del consiglio calabrese avrebbe accumulato oltre 120 mila euro di debiti.
Replica l’avvocato Oreste Morcavallo che Talarico: «non ha mai ordinato pranzi e banchetti» ma ha solo proposto «una mera partecipazione a una manifestazione politica al pari di tanti politici del partito di appartenenza» e perciò «non è debitore nei confronti di nessuno».