La mozione presentata dal rappresentante del Pdl in Campidoglio, Giordano Tredicine, è infine stata approvata. Con 17 voti a favore, 5 contrari e 6 astenuti, si è deciso che una piazza o una strada romana saranno dedicate a Franco Califano. “Er Califfo”, nato a Tripoli ma romano doc, è scomparso il 30 Marzo 2013 per arresto cardiaco.
“Mi accorgerò di essere vecchio solo cinque minuti prima di morire”. Così disse Califano riferendosi alla sua vita spericolata: soldi, donne, droghe e cattive amicizie gli hanno creato non pochi problemi, facendolo anche arrestare nel 1983. Un’esistenza ad alta velocità che ha ispirato la carriera artistica di Franco Califano per cinquant’anni. Per i suoi fan, che indubbiamente erano di più detrattori, il cantante ha composto ben 1.200 opere tra canzoni e poesie. Era anche autore per artisti di grande calibro come Mia Martini, Ornella Vanoni e Mina.
Citato tra gli altri dal rapper romano Piotta e nella serie Romanzo Criminale, Califano é una parte importante della cultura popolare italiana. Eccessi ed errori erano il suo modo di comunicare al mondo. In fondo, come direbbe lui, “tutto il resto è noia”.
Roma, 26 Marzo