Dopo i trasgressori del parcheggio, dopo il corteo di Sabato 12 aprile e i relativi scontri scoppiati fra le forze dell’ordine, arrivano immagini e filmati in cui twitter incastra i vandali del corteo. Dopo la guerriglia di via Veneto, l’inchiesta si sposta sul noto social per raccogliere prove contro coloro che hanno aizzato gli scontri, trasformando la manifestazione in scontro. Un vanto per alcuni ragazzi, un vanto che potrebbe metterli nei guai, perché la Digos sta vagliando tutto il materiale a disposizione, tracciando e registrando i volti dei partecipanti più facinorosi. Tra i maggiori sospettati ci sono i militanti più violenti appartenenti ai movimenti romani, napoletani e del nord Italia.
Roma, 14 aprile