Raggiunto il successo con il film debutto ‘Le Iene’ (1992), Quentin Tarantino è diventato famoso nel corso del tempo per una serie di cult del cinema quali Kill Bill vol. 1 e vol. 2, Sin City, Grindhouse, Bastardi senza Gloria e Django Unchained. La pellicola che però lo ha consacrato con un Oscar e il Golden Globe per la miglior sceneggiatura originale sarà proiettata nelle sale The Space di tutta Italia il 7, l’8 e il 9 aprile: Pulp Fiction torna al cinema per festeggiare i suoi 20 anni. Alcune settimane fa Quentin Tarantino aveva a questo proposito dichiarato: “La mia miglior opera è ancora davanti a me”, confermando, inoltre, le indiscrezioni su Kill Bill 3 .
Al ritmo di rock, funk, blues e non seguendo un ordine cronologico, l’intreccio di Pulp Fiction si snoda in tre episodi, costruendo una sorta di percorso circolare. La colonna sonora dal canto suo fa il resto, ricreando la violenza, l’humor e lo stile fuori dall’ordinario, che è proprio di Trantino, in maniera brillante.
Il mondo del crimine viene presentato come semplice routine, in cui non trovano spazio solo il sangue, gli omicidi o le brutali rese dei conti, ma anche un’ironia tagliente. C’è sadismo e comicità nei personaggi, mostruosi e simpatici allo stesso tempo. Zucchino e Coniglietta (Tim Roth e Amanda Plummer) stanno architettando un colpo in una caffetteria alla periferia di Los Angeles; Vincent e Jules (John Travolta e Samuel Lee Jackson), sono due killer professionisti,diretti in automobile a recuperare una misteriosa valigetta sottratta al loro capo Marsellus Wallace; Butch (Bruce Willis) è un pugile prossimo al ritiro, che non ci sta a perdere un incontro truccato. L’indimenticabile Uma Thurman interpreta poi l’intrigante, sensuale e viziosa Mia Wallace.
“La mia migliore opera è ancora davanti a me. In teoria mi piace l’idea di fissarmi un limite, magari con una cifra tonda: ancora tre film per arrivare a dieci oppure ancora dieci anni fino ai miei 60 anni. Ma quest’estate ho avuto quattro idee di storie. In ogni caso sfioro l’idea di smettere quando lo deciderò, prima del film di troppo” dichiara Tarantino, ospite al Festival Lumiere a Lione.
“Pulp Fiction ha cambiato il modo di fare cinema. Mi piace l’idea che in Italia ritorni sul grande schermo. Sono almeno vent’anni che in molti cercano di ricreare quell’atmosfera, quel modo di girare. È bene che i ragazzi – ha dichiarato Samuel L. Jackson – possano vedere l’originale in sala. Ma è impressionante come il film sia capace di rigenerarsi. Ogni anno i ragazzini, cresciuti, lo guardano e diventano fan”.
Sotto, alcune scene tratte dal film, passate alla storia come un marchio indelebile di Tarantino.
Il trailer:
Roma, 8 aprile