Domenica 25 maggio si vota per eleggere 73 europarlamentari, quanti ne spettano al nostro Paese, per il Parlamento Europeo e per la scelta del candidato alla presidenza della commissione europea. Si voterà solo nella giornata di domenica dalle 7 alle 23. Secondo i dati del Viminale, saranno più di 49milioni gli italiani che dovranno recarsi nelle 61594 sezioni elettorali, mentre sono un milione gli italiani che voteranno dall’estero nelle 574 sezioni messe loro a disposizione.
Per questa tornata elettorale ci sarà una grande novità, infatti saranno i cittadini europei a scegliersi (indirettamente) il Presidente della Commissione Europea, e non più i Capi di Governo che sceglievano il presidente di commissione, riunendosi tra di loro. Adesso i cittadini con il loro voto, non eleggeranno solo gli europarlamentari, ma avranno la possibilità di determinare la scelta del presidente. Questo dovrebbe essere l’antidoto all’astensione, però almeno in Italia è a rischio il contrario. Ancora troppi gli indecisi sulla scelta dei propri candidati, ma soprattutto dove si rinnoveranno i consigli comunali, e i consigli regionali, l’attenzione dei media è tutta rivolta agli esponenti locali.
Sono sei i candidati che il 25 maggio si contenderanno il posto da presidente. Ecco i nomi:
Martin Schultz, tedesco, del PSE, racchiude tutte le forze della sinistra moderata, tra cui il Pd. Famoso lo scontro con Berlusconi, quando lo definì kapò; propone un’Europa che punti su una maggiore coesione tra gli stati.
Jean Claude Junker, lussemburghese, candidato per il PPE, che include anche Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Udc. Propone una migliore coordinazione della politica economica europea.
Alexis Tspiras, candidato greco per le forze della sinistra più radicale e anti austerity, appoggiato in Italia dal partito di Vendolo, SEL.
Guy Verhofstadt (ALDE) candidato belga, europeista convinto. Nella propria lista contiene tutti coloro che non si riconoscono nel PPE, come i liberisti.
Josè Bovè e Ska Keller, sono i due candidati dei Verdi, in quanto nelle primarie effettuate online sono arrivati pari. La scelta del candidato sarà presa a sua volta dall’esponente che avrà ricevuto più voti.
Il vincitore lo conosceremo lunedì mattina, quando si effettueranno gli spogli.
Roma, 19 maggio