Roma, 11 luglio 2014 – Due patologi indagati per autopsia sul corpo sbagliato. Entrambi i medici erano stati incaricati dalla procura di Taranto di eseguire gli esami di rito sul corpo di una vittima deceduta in seguito ad un incidente stradale. Arrivati in obitorio presso l’ospedale della Santissima Annunziata di Taranto, trovandosi sul tavolo operatorio un corpo, hanno creduto fosse quello da esaminare, mettendosi subito all’opera. Un errore grossolano scoperto solo dopo alcune ore, quando i medici erano ormai rientrati a casa, qualcuno si è reso conto dello scambio di persona. A questo punto, sono stati avvisati subito i carabinieri, e i due medici richiamati per fornire spiegazioni circa la svista. Il magistrato che si sta occupando delle indagini al momento ha disposto il sequestro della camera mortuaria. Nel frattempo, è stata avviata un’indagine penale e contemporaneamente un’indagine interna per stabilire il perché i due medici abbiano compiuto l’autopsia sul corpo sbagliato. In base ai primi accertamenti avviati dalla procura, l’errore potrebbe essere stato dovuto ad un cartellino identificativo non bene in vista o addirittura del tutto assente.