Roma, 2 ottobre 2014 – Disposti a tutto per il WI-FI, persino alla rinuncia ai Figli in cambio di connessione. Questo l’argomento su cui verte l’indagine, sopportata dall’Europol, a Londra. L’organizzazione ha pensato bene di installare per la città una serie di hotspots WI-FI fasulli per controllare l’attenzione di quei passanti che puntualmente accettano le condizioni d’uso senza leggerle. E’ successo a Londra, per l’indagine sono stati presi a campione trentatré soggetti che hanno generato traffico internet facendo ricerche sul web e inviando dati ed mail. Per un breve lasso di tempo, i ricercatori hanno introdotto una pagina di Termini e Condizioni con una clausola che obbligava l’utente a rinunciare al primo figlio o all’animale domestico più caro in cambio dell’uso del Wi-Fi. In totale, sei persone hanno accettato.
Per loro fortuna, era soltanto un esperimento per sensibilizzare contro i pericoli dell’accesso al wi-fi pubblico.
La clausola denominata ironicamente Erode, diceva :
“Per utilizzare questa connessione wi-fi, accetta di cedere il suo figlio maggiore per l’eternità”.