Circa 200 gazebo, l’area Parlamento Europeo, l’area messa a disposizione dai deputati per la gente tra la gente, oltre 27 interventi politici, rock band, tanta folla tra attivisti, famiglie, giovani , meno giovani, gente di sinistra, destra, delusi centristi, Movimento No Tav. “Nel M5S vige la regola dell’uno vale uno. Siete voi, ha incalzato Beppe Grillo dal palco, rivolgendosi ai giornalisti , che continuate a vedere il Movimento come se fosse un partito. Ma il nostro, ha proseguito, è un partito orizzontale dove, ad esempio, i capigruppo si alternano ogni 3 mesi alla guida dei parlamentari”. E anche Casaleggio, ai giornalisti che chiedevano se la tre giorni al Circo massimo ricompatterà il M5s, ha risposto: “Le fila del movimento sono già serrate”. Una grande kermesse che si è aperta ieri pomeriggio con l’intervento di Grillo sul palco davanti a moltissime persone. Un’aria di festa popolare come non vedevamo da tempo che coglie l’occasione per una profonda riflessione sul futuro politico del nostro Paese, passando per la rivoluzione etica toccando punti fondamentali quali l’istruzione, la scuola pubblica, la salvaguardia dell’ambiente, gli interessi economi che hanno ucciso l’Italia e il delicatissimo tema del lavoro. Si continua oggi pomeriggio e stasera con numerosi interventi dal palco di parlamentari e militanti e il tanto atteso concerto di Edoardo Bennato.
Seconda giornata e serata M5S al Circo Massimo, sabato 11 ottobre. Continue agorà con comizi improvvisati tra la gente, scambio di idee e opinioni, la piazza come nell’era classica con tutti i parlamentari, regionali , nazionali e europei su temi comuni; tutti in mezzo alla gente e con la gente, senza scorta, senza guardie del corpo di nessun genere. Ragazzi e ragazze della sicurezza con passaggi continui e costanti per mantenere pulito il Circo Massimo, il cuore dell’antica Roma a disposizione per la rinascita delle idee; servizio d’ordine perfetto. Grande spazio per lo stand dei No Tav, a spiegare come una cosiddetta “grande opera” sia assolutamente inutile, nociva per il patrimonio ambientale e distruttiva per la montagna. Dobbiamo conservare quel che resta del nostro patrimonio e non cementificare e bucare ancora. Più di 200 gazebo, oltre 30 interventi politici, ottime rock band, tanta gente, tante famiglie . Stand adibiti a ” Idee e Tecnologia” per un futuro nuovo. Dalle Stampanti 3D alla frontiera delle Rinnovabili, eolico e fotovoltaico, la scienza applicata al lavoro. Mobilità’ eco-innovativa, turismo e vita sostenibile,alla ricerca di una città a misura di cittadino. Ambiente e risorse, l’acqua pubblica. “Nel M5S vige la regola dell’uno vale uno. Siete voi, ha incalzato Beppe Grillo dal palco, rivolgendosi ai giornalisti e alla folla , che continuate a vedere il Movimento come se fosse un partito. Ma il nostro, ha proseguito, è un partito orizzontale dove, ad esempio, i capigruppo si alternano ogni 3 mesi alla guida dei parlamentari”. Nel pomeriggio di ieri , in apertura della seconda giornata del meeting del M5S al Circo Massimo, Beppe Grillo ha usato una altissima gru come pulpito e da lassù ha invocato l’intervento dell’esercito : ” voglio che l’esercito italiano arrivi lì, al casello di Genova, prima di Renzi. Lo voglio lì e che cerchi di dare una mano ” . L’intervento serale invece, ha visto il duetto tra Beppe Grillo ed Edoardo Bennato . Mentre il cantautore napoletano stava suonando, il leader 5 stelle è salito sul palcoscenico, ha affiancato Bennato e, ormai senza più voce, ha iniziato a canticchiare: “È il movimento blues, è il movimento blues”. Bennato ha poi rivolto un omaggio alla città di Genova “A tutta le gente di Genova dedico un pensiero – ha esordito – è una città che in questi giorni assomiglia molto a Napoli, la città da dove vengo io”.
Con un doppio intervento Grillo-Casaleggio , Grillo ha poi lanciato la raccolta firme per un referendum contro l’euro e quello per il reddito di cittadinanza, due vecchi cavalli di battaglia delle precedenti campagne elettorali. Casaleggio da parte sua ha subito esordito con “Uscire dall’euro” e “difendere la sovranità del popolo italiano dalla Bce”; ““Mio nonno”, ha continuato Casaleggio, “ha fatto per tre anni il partigiano, la mia sovranità devono venire a prendersela, ma non con una lettera della Bce, devono venire con le armi, come hanno fatto una volta”. Un passaggio dedicato alla televisione , da parte di Beppe Grillo ” la tv di una volta era in bianco e nero, perchè conteneva un messaggio importante proprio nella mancanza del colore in quanto “non era reale, non rappresentava la realtà”. Ottime le rock band , in particolare i bresciani Koen, i Vallanzaska e a chiusura i Meganoidi, con una cover anche di De Andrè ” Un Giudice “.