Ag. Biglia: “Alla Lazio tutti stimano Lucas e lui è felice a Roma”

Enzo Montepaone, agente di Lucas Biglia, è stato contattato da Radiosei e ha parlato del presente e del futuro del suo assistito. In estate Biglia è stato cercato dal Real Madrid, ma tutto è stato bloccato sul nascere da Igli Tare, il direttore sportivo biancoceleste, che ha dichiarato l’impossibilità di sostituire un pezzo pregiato come lui a fine mercato. “Quando siamo arrivati a Roma, dissi che col tempo avremmo visto sempre di più da parte sua. Lucas è uno che non molla mai, ha l’anima del vero campione. Ero sicuro che prima o poi sarebbe venuto fuori. La Lazio punta ai livelli più alti del campionato italiano. Oggi in Italia, una squadra che riuscisse a mantenere la continuità potrebbe lottare per i primi tre posti. A parte due-tre rivali, la Lazio deve pensare idealmente a vincere ogni partita. Penso magari che qualche giocatore della Lazio debba ancora maturare, capire cosa significhi vestire la maglia di questo club storico. Qui in Argentina abbiamo adottato la Lazio come nostra squadra durante il periodo d’oro dei vari Veron, Simeone, Almeyda”.

Poi l’agente di Biglia parla del futuro del giocatore argentino e del possibile incontro con Tare e Lotito per parlare della situazione: “Nel calcio, quello che posso affermare oggi domani può diventare il contrario. In Belgio, Lucas è sempre stato abituato a giocare le coppe europee. Lui è uno che vuole giocare almeno 2-3 partite alla settimana, gli manca l’adrenalina degli impegni europei. L’interesse del Real è quello più noto, ma ci sono altre squadre che stanno chiedendo informazioni. Martedì Lucas giocherà in Inghilterra (a Manchester si giocherà la sfida tra Argentina e Portogallo, ndr), ci saranno degli osservatori. Questo comunque non vuol dire nulla. Alla Lazio tutti, i tifosi in particolare, lo stimano molto. Lui e la sua famiglia sono troppo felici di essere a Roma. Sto pensando di vedermi con Lotito e Tare entro una quindicina di giorni – prosegue l’agente di Biglia – per fare un po’ il punto della situazione. Io e Lucas abbiamo troppo rispetto per la Lazio, la ringrazieremo sempre di averci dato l’opportunità di giocare in Italia. E per noi questo vuol dire tanto”. 

16 novembre 2014